Sulla Via di Damasco – Rai 3 – Guarda il servizio

Home / News / Sulla Via di Damasco – Rai 3 – Guarda il servizio

Sulla Via di Damasco – Rai 3 – Guarda il servizio

La storia di Mukta, arrivata dal Bangladesh per curare sua figlia Mitu, è solo una delle testimonianze raccolte  dal regista Bruno di Marcello e dalla troupe della trasmissione “Sulla Via di Damasco”.

Il servizio, andato in onda domenica 7 maggio su Rai 3, racconta l’Associazione KIM attraverso le voci di ospiti, volontari e operatori.
Dalla giovane Amelie Boissy, senegalese, che – come Mukta – è venuta in Italia per dare a suo figlio le cure necessare, a Paolo Cespa, Presidente e fondatore dell’Associazione KIM. E poi Elena Stefanini, responsabile delle procedure legali per far arrivare i bambinini in Italia e le volontarie Annamaria Antonucci e Tiziana Capriotti che, insieme a tante e tanti altri, mettono cuore e mani al servizio degli ospiti del centro d’accoglienza.

GUARDA QUI LA PUNTATA DELLA TRASMISSIONE! (Il servizio sull’Associazione KIM in particolare incomuncia dal 16mo minuto)

“Sulla via di Damasco – A braccia aperte.
A Castellammare di Stabia (NA) è un’istituzione, un punto di riferimento. Don Luigi Milano è un sacerdote che vive come vuole papa Francesco, testimone di una vita semplice e promotore di opere di bene. Sarà lui l’ospite di Eva Crosetta, domenica 7 maggio, ore 7.30, su #Rai3 e #RaiPlay, un esempio di Chiesa col grembiule che raccoglie il grido di coloro che sono più soli e più poveri, ideando percorsi concreti di lavoro e di accoglienza. A raccontare di questa nuova umanità all’interno del programma le voci di amici e volontari della mensa solidale e della scuola di cucina della Parrocchia Maria Ss. del Carmine: qui non si viene solo per mangiare o per formarsi al lavoro, ma anche per ritrovare simpatia, dignità e calore umano. “Braccia aperte” anche alla Casa di Kim, a Roma, un’altra realtà che trasforma il dolore in speranza, dove volontari e medici, con gratuità, offrono accoglienza, tutela e ospedalizzazione di minori stranieri, come si vedrà dai servizi. Così don Luigi: “per essere una comunità educante, la parrocchia deve uscire dal suo isolamento e creare sinergie con le scuole e le famiglie, aprendosi ad una dimensione più profetica e caritativa”.

Sulla via di DamascoUn racconto approfondito sulla variegata realtà ecumenica, umana e sociale, dedita al volontariato sul territorio non solo italiano. La testimonianza che i valori positivi di solidarietà  della tradizione cristiana possono essere vissuti nel concreto come fonte di speranza, per un mondo presente e futuro meno lacerato”.